Introduzione


La fluorite, detta anche fluorina o spatofluore, è un minerale composto da fluoruro di calcio (CaF2) ed è il più importante minerale appartenente alla famiglia dei fluorurati. È un minerale molto comune in natura e presenta una estrema varietà di colorazioni. I suoi colori possono variare dal bianco, giallo, verde, blu, rosso, rosa, viola, lillà, champagne fino al marrone.

Non si sa bene da cosa derivi il nome fluorite. Le due plausibili derivazioni sono: dal latino fluere, che significa scorrere, dovuto al basso punto di fusione di questo minerale e al suo utilizzo come fondente nell’industria metallurgia, o dal nome dato dai minatori inglesi del Medioevo che chiamavano la fluorite fiore di minerale per la sua bellezza.

In natura si rinviene in filoni idrotermali come minerale di riempimento nelle cavità presenti all’interno delle rocce formando cristalli anche molto grandi, può essere anche trovata nelle druse e nelle crepe di rocce calcaree, in fratture di rocce ricche in silice o all’interno di rocce sedimentarie.



Curiosità



La fluorite era già conosciuta in antichità da Greci, Romani ed Egizi. Questi ultimi la utilizzavano per la creazione di vasi multicolore, statue e sculture sacre.

I Romani credevano che bere da un calice di fluorite avesse lo stesso effetto donato dall’Ametista: evitare ogni forma di intossicazione.

Spesso questa gemma era utilizzata anche per la creazione di manufatti, monili e amuleti.

Punta di Fluorite

Il fenomeno della fluorescenza nella fluorite


La fluorite, se illuminata con luce ultravioletta, emette una luminosità intensa. Questa proprietà, chiamata fluorescenza, è osservabile anche in altri minerali e prende il nome proprio dalla fluorite in quanto il fenomeno è stato osservato per la prima volta in un cristallo di questo minerale.



Ottaedro di Fluorite

Abito Cristallino


La struttura della fluorite è molto semplice, gli ioni calcio sono disposti secondo un reticolo cubico a facce centrate negli ioni Ca2+, mentre gli ioni fluoro F− si collocano all’interno delle cavità tetraedriche. Il fluoro viene così ad avere una coordinazione 4 (tetraedrica), il calcio invece una coordinazione 8 (cubica).

Dove si trova?


La fluorite è un minerale molto diffuso sulla terra. Importanti giacimenti si trovano in Svizzera, Brasile, Norvegia, Usa, Canada, Gran Bretagna, Francia, Germania, USA, Spagna, Russia, Bulgaria, Messico, Marocco, Namibia e Madagascar.

In Italia giacimenti di fluorite si trovano in provincia di Bolzano, provincia di Bergamo, Val Trompia (Brescia e Trento), Alpi Bergamasche e Bresciane, Veneto, Toscana, Lazio e Sardegna (Annibale Mottana et al. ,1977)


Proprietà

 

  • Classe di Minerali: Alogenuri (Floruri)
  • Gruppo cristallino: Monometrico
  • Sistema cristallino: Cubico
  • Formula chimica: CaF2
  • Durezza (Mohrs): 4
  • Densità: 3.13 g/cm3

 

Usi


La fluorite in passato veniva utilizzata in gran parte per la produzione di smalti. Oggi, invece, è utilizzata in metallurgia come fondente, soprattutto per la produzione di acciaio. Per poter essere utilizzata in metallurgia è necessario che abbia un basso contenuto in zolfo (inferiore allo 0,3%) e rame. Viene utilizzata per la preparazione dell'acido fluoridrico.

In passato, in ottica, si utilizzava per la fabbricazione di particolari lenti e prismi per il suo basso indice di rifrazione, oggi è stata sostituita da cristalli di fluorite sintetici.

Angolo Metafisico


Chi usa la Fluorite per i suoi effetti pseudoterapeutici crede che essa aumenti le capacità mentali e aiuti a organizzare ed elaborare le informazioni e, inoltre, faciliti chiarezza e stabilità mentale in situazioni caotiche.

 

Bibliografia
Annibale Mottana, Rodolfo Crespi, Giuseppe Liborio, Minerali e rocce (1977) Mondadori Editore Font-Altaba e A.Macrì, Tavole di Mineralogia (1967) C.E.Giunti Bemporad Marzocco

Rupert Hocleintner, Guida ai Minerali(2017) Ricca editore