IIl quarzo tormalinato è un cristallo di rocca (o quarzo ialino) che presenta inclusioni di tormalina nera sotto forma di "fili" che lo attraversano, da qui il nome "tormalinato". Il quarzo è stato conosciuto e apprezzato fin dai tempi preistorici perché facilmente reperibile e adatto ad essere usato come utensile grazie alla sua durezza. Il nome più antico, riportato in greco da Teofrasto nel IV sec. a. C, è “krýstallos”, che significa ghiaccio. Per Plinio, un autore latino del I sec. d. C, il “crystallus” è “ghiaccio congelato oltre ogni limite”. Il quarzo è uno dei minerali più diffusi nella crosta terrestre ed è un componente significativo di molti tipi di rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie. Le tormaline sono un gruppo di minerali appartenenti alla classe dei silicati, ordine dei ciclosilicati. Il nome deriva dal cingalese turmali che significa letteralmente pacco misto ossia pietra di vari colori. Il cristallo appartiene al sistema trigonale, si presenta prismatico, molto allungato, striato verticalmente e a volte con sviluppo disuguale alle due estremità dell'asse verticale. Nella tormalina nera il colore è dato dalla presenza di ferro all’ interno.
Dimensioni
Altezza (cm):5.4
Profondità (cm):4.1
Larghezza (cm):7.3
Peso (g): 196
Proprietà
Formula Chimica: SiO2
Scala di Mohs: 7
Densità Relativa: 2.65
Sistema Cristallino: Trigonale
Angolo Metafisico
Nel mondo metafisico il quarzo tormalinato, bilanciando le caratteristiche del quarzo e quelle della tormalina, viene considerato una pietra altamente equilibrata.